Chi l’ha visto? (Il sindaco)

Biella 17 marzo 2012

INTERROGAZIONE PREMESSO CHE

Il consiglio comunale di Biella ha accolto, quasi all’unanimità, il progetto dell’istituto per la diagnostica e la adroterapia avanzate denominato “Idra” (per la cura dei tumori solidi dei bambini), progettato dalla fondazione per adroterapia oncologica Tera, costruito e gestito dalla fondazione European Medical Cancer Consortium for Children (Emc3), sostenuto finanziariamente dalla fondazione Vodafone con l’affiancamento di partner privati (il main contractor sarà la società biellese Athena).

Il progetto “Idra” vedrà verosimilmente la luce in 5 anni e si svilupperà su un’area di circa 20.000 metri quadrati “donati” alla fondazione Tera e mappati tra la via Cottolengo e la strada Trossi, nel comune di Biella, giusto in prossimità del nuovo ospedale, in località Villanetto.

PREMESSO INOLTRE CHE

L’attuale amministrazione comunale, preso atto della ferma volontà di Tera di realizzare a Biella il progetto in premessa, ha forzato le tappe (senza informare in fase embrionale neppure la regione Piemonte, autorità sanitaria apicale) con un doppio passaggio ravvicinato in consiglio comunale, chiedendo peraltro un atto di fede e al buio da parte delle opposizioni (aggiornate, su alcuni passaggi dell’iter, solo a giochi fatti), e giungendo infine al licenziamento della variante del piano regolatore in data 21 febbario 2012 (con l’astensione del nostro gruppo consiliare I love Biella che, al pari delle altre opposizioni in consiglio comunale, non sono mai state coinvolte in un progetto di salvaguardia umana dalla valenza “universale” e che, come tale, non dovrebbe avere padri o cappelli politici).

SEPPUR A CONOSCENZA DEL FATTO CHE

Presumibilmente alla fine del corrente mese, i vertici “Tera” illustreranno l’ambizioso centro per la cura dei tumori, anche in terra biellese.

 PRENDIAMO ATTO CHE

A riprova di quanto asserito in premessa, apprendiamo solo ora e solo a mezzo stampa locale, della presentazione del progetto “Idra”, illustrato dai vertici Tera, Ieo, Cnao e Stella Maris presso il circolo della Stampa di Milano martedì 13 marzo 2012, assenti i vertici istituzionali del comune di Biella.

IL GRUPPO CONSILIARE DI I LOVE BIELLA INTERROGA IL SINDACO

• Per sapere se l’amministrazione comunale di Biella sia stata invitata alla presentazione del progetto presso il circolo della Stampa di Milano.
• Se, in caso affermativo, il sindaco di Biella abbia reputato invece prioritario il suo viaggio dalle Alpi alle Ande, ancora in itinere, motivandolo.
• Se, premesso il peso umano e universale del progetto, non ritenesse opportuno, causa il suo improcrastinabile viaggio in Perù, organizzare perlomeno una delegazione di consiglieri comunali quali portavoce della disponibilità atavica, sodale e tangibile dei biellesi, per presenziare in sua vece e senza bandiere, alla conferenza di Tera.

SI RICHIEDE RISPOSTA SCRITTA

Benito Maria Possemato e Nicola Simone
Gruppo consiliare I Love Biella

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