Biella 1 aprile 2011
Secondo me è l’ansia da prestazione il “limitedenominatore” comune dei vertici dell’amministrazione cittadina, dagli assessori Gabriele Mello Rella e Andrea Delmastro, per finire al sindaco Gentile, ovvero il governo del fare … FLOP.
Sento ancora l’eco in risonanza dei titoloni a più colonne apparsi su tutte le testate locali nel 2010, a più riprese, e che di seguito riporto come un collage didascalico alla memoria dei concittadini meno attenti:
“sottopasso in via La Marmora a tempi record … Entro il 2011 tutto risolto. Il comune di Biella anticiperà i denari … Via gli ingorghi all’Esselunga … Fondi europei, sottopasso e le cappelle di Oropa le uniche certezze finanziate … I fondi destinati a Biella sono 7,6 milioni di euro, sono vincolati e non saranno né bloccati e né tagliati …”.
L’epilogo è notizia di pochi giorni orsono. I denari, per ora, non ci sono o non ci sono mai stati, addio al sottopasso e il tandem di vertice Mello-Delmastro che ha venduto anzitempo la pelle dell’orso Dino dichiara sconfitto: “senza quei fondi bisognerà cercare un’altra soluzione per i pedoni”.
Avrei gioco facile nell’infierire politicamente, forte di una mozione anche propositiva targata I Love Biella, da sempre contro un tunnel inutile e che restava tale anche se finanziato con fondi europei, funzionale solo alla propaganda politica del pdl in vista delle prossime elezioni, ma il cambio di stagione porta miti consigli e io sento molto la primavera.
Cercheremo invece, con il collega Simone, la convergenza trasversale di altri consiglieri comunali su un’istanza da votare e motivare nel prossimo consiglio e che comunque non ritirerò, forse nella pia illusione di poter compattare definitivamente il terreno su via La Marmora e per dimostrare ai biellesi che, nelle scelte decisive per la città, non tutti siamo inchinati sulle scarpe altrui.
Benito Maria Possemato
Capogruppo consiliare I Love Biella
…..e un bel semaforo, è troppo semplice?